Nel Cielo che dà alla terra la VOLTA SUBLIME della Luce Celeste vige la Legge della Copertura che Regna su tutto ciò che contiene.
Non c'è il bello da contenere, non c'è il brutto, non c'è il buono, non c'è il cattivo: c'è solo ciò che c'è.
Nessun regno può escludere l'altro con preferenze o estromissioni, ma ogni Regno deve vivere cosi come è. L'altro è la sua sublime donazione.
Nella natura umana le "simpatie" vogliono che ciascuna sorgente sia esaminata, approvata e poi accettata, ma è solo nelle "simpatie" tutto ciò, non nella Legge dell'Universo Creato.
Tutto ciò che è creato è da Dio voluto ed in Lui grande è il suo valore.
Chi sa entrare nel gusto del vivere universale sa essere il cittadino adulto che non cerca evasione in una creazione da lui ideata e voluta, ma vive intensamente il suo presente creativo nella unica creazione a lui presente: quella del Dio vivente.
Il termine vivente scaturisce proprio da tutto ciò che vive, sia nel regno creato che non creato. E' in Dio la vita di ogni espressione e se nella Sua giusta ed eterna appartenenza ogni cosa esiste, va non solo accettato, ma condiviso nella maturità.
Il frutto acerbo della saggezza sa di passato ora che nel creato viaggia ininterrottamente la vita del Dio vivente nella visibilità del Suo Spirito. SPIRITO Dl VITA che entra nella civiltà con un segnale di sconfitta e di vittoria dell'Uomo Gesù e che, poi, prosegue nei tempi per formare la società acerba nella convivenza, in un creato voluto ed amato da Dio, saggia e realizzatrice della NUOVA ERA, quella dell'uomo vivo.
La Resurrezione, Ricchezza Primaria in Cristo Gesù con il Suo Spirito, assume una realizzazione Nuova, non più di velocità di tempo e bruciatura di tappe in esso, bensì lenta ma saggia e proficua formazione dell'Uomo Civile. Non può essere una bestia portatrice di genere umano se prima ogni sua parte non si eleva fino ad essere un nuovo sè. Cosi, l'uomo non può risorgere e generare una nuova società se prima non muta le sue abitudini, i suoi valori, la sua vita per essere non più uomini ma veri uomini. Tutto questo non si può altro che realizzare inserendoci nella Ricchezza senza confine e nel cuore senza ragione di un Dio che fa piovere ovunque.
E' una logica lontana da quella dei comuni mortali ma è di facile realizzazione se l'uomo, anzichè analizzare, si ritrova in un insieme non da lui ideato e creato ma da Dio manifestato. Insieme di Dio quale Creazione varia e di giusta presenza.
E' giusto tutto ciò che esiste solo perchè è presente nella volontà del Suo Creatore. Dimostra Dio che è Ricco non solo di ciò che può piacere ma di tutto ciò che a Lui piace.
Il suo gusto non manifesta altro che tutto ciò che esiste e la non comprensione di tante realtà poco piacevoli non stanno ad indicare l'esclusione o l'allontanamento, bensì una ricchezza non ancora totalmente espressa.
Quando si semina un chicco di grano molte sono le trasformazioni che quel seme subisce prima di ritrovarsi ad essere nuovo grano, così è la Società di Dio con le sue manifestazioni. In Dio e nella Sua Totale Conoscenza tutta la sua espressione è Ricchezza, ma, negli uomini occorre che sia, per essere proficua la maturazione, una momentanea manifestazione da realizzare con Dio, in Dio, per Dio in ogni tempo.
Imparare, quindi, che Colui che tutto può sa seminare, sa curare, sa raccogliere, sa realizzare il meglio in ogni cosa esistente.
Questa logica dove tutto "subisce" una metamorfosi per essere l'evoluzione e la Resurrezione a nuova energia non può essere dell'uomo ma è pervenuta all'uomo attraverso lo Spirito di Gesù. Spirito di Luce e di Verità che illustra e pone l'uomo in un universo che non è solo della terra la sua vita ma di tutta una CITTA' che si esprime con Regole da conoscere e da vivere.
L'uomo è una delle perle della Ricchezza infinita di Dio e nella sua presenza oggi vive quella Energia che lo renderà splendente in quel cofanetto ove ogni ricchezza fu per il creatore "Cosa Buona".
Amarsi gli uni agli altri come il Figlio di Dio ha amato, ci invita ad esprimerci in una presa di visione che non solo in noi ma anche con noi il regolamento trova il perfetto compimento.
(Alba Di Spirito)
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