Con la Luce che da Gesù viene emanata, Teresa matura quella VIA che la porta a scoprire l’universo del Suo Io. Il Suo mondo non gira più all’esterno di se stessa, bensì nel profondo di quell’anima che sente palpitare e vibrare ad ogni pensiero verso il Suo Amato.
La Vita ha cambiato volto. Non più la materia è tutto ciò che esiste, bensì lo Spirito è il SOVRANO di ogni cosa visibile. In Lui, Spirito, dà voce ad ogni stanza che nel Castello in Lei esistente vive.
In esse scopre la bellezza del riposo, della battaglia, della fede. In esse vive l’Amato e solo lì lo ritrova. Lui, il Sovrano del Suo universo, ha preso possesso della Sua Casa e sul trono la riceve ogni qual volta Essa lo desidera.
E’ Sua Maestà, il Gesù che Teresa chiama con ogni superlativo possibile alla Sua lingua, ma che in tale ricercatezza di titolo trasmette l’altra lingua a chiunque la sa seguire.
E’ il RE dei RE il Suo Gesù. Lui, il Supremo, supera ogni potere ed ogni ricchezza terrena e senza esitazione vuole servirlo fino ad essere da Lui "RAPITA" nei godimenti che per Lei sono fusi nell’UNIONE della Sua anima con il Suo Creatore.
Il Suo castello è la loro casa dove ogni segreto viene svelato e, giorno dopo giorno, Lui, lo Sposo, le insegna ad essere degna del ruolo da Lui assegnatoLe. Le dona, quale intramontabile segno, la Sua capacità di lasciare scritta quella Volontà che proprio nello Scritto si tramanda.
La Volontà di Gesù che Ama e che, nella Sua Potenza, ammaestra, elevando la creatura ad una bellezza indicibile. La penna che Le dona ha quale inchiostro il Suo Spirito e Lui, lo Spirito, scrive per Lei ogni Sua esperienza.
Il Suo linguaggio scorre tra fiumi di parole che non fanno altro che essere damigelle di quella Essenza che non lascia alcun dubbio sulla Sua provenienza.
L’Energia Suprema di Dio in Cristo si compiace nella piccola donna che, forte caratterialmente, sa piegarsi solo al volere del Suo Amato. Tra i due la danza della perfetta Unione non lascia penetrare alcuna ombra e nei movimenti fusi nell’armonia del BENE vibrano all’unisono.
C’è posto, nel Castello Interiore di Teresa, per tutti coloro che vogliono far parte della Sua Famiglia e, invitando le creature a leggere passo dopo passo la Sua Opera, dona la preziosità che nello Scritto vive quale soprannaturale di Dio che la elegge Dottore della Chiesa.
La Sua penna avanza tra le righe e il Suo INCHIOSTRO dipinge il Volto di COLUI che tutto PUO’ con la semplicità di chi in Lui ha trovato la VITA.
Autore
