E’ tempo di attesa della nascita di Gesù ed in questo tempo Giuseppe vive la gioia di essere stato scelto quale sposo di Maria. Un grande dolore trafigge il suo cuore quando viene a sapere proprio dalla Sua Promessa Sposa di essere incinta non da uomo, bensì per opera dello Spirito Santo.
E’ stato un momento di forte travaglio per Giuseppe, ma Dio lo libera da ogni dubbio perché il suo cuore è nobile. Lo avverte tramite un sogno che Maria non aveva mentito e lo tranquillizza. Inizia così il percorso di San Giuseppe, padre adottivo di Gesù che, prescelto da Dio per essere lo Sposo di Maria, offre, a Colei che portava in grembo il Figlio di Dio, ogni protezione.
Rimane per il mondo la figura di Lui, Giuseppe, quale uomo buono e Santo al punto tale da confidare in Lui per ottenere la sua intercessione e quei favori che spesso sono irrealizzabili se non attraverso forze speciali. Giuseppe è una grande forza e Gesù stesso ci insegna a confidare nei “favori” degli uomini prescelti da Dio per avere il Suo Sì.
Alle nozze di Cana è Maria, Sua Madre, che intercede durante il pranzo per far compiere il Miracolo del VINO a Gesù stesso. Pur nella difficoltà di un tempo ancora non maturo per esprimersi, Gesù “anticipa” il tutto realizzando il miracolo dell’acqua trasformata in vino, al fine di evitare che la festa finisse in tristezza.
E’ giusto, pertanto, dare allo Sposo di Maria e Padre di Gesù la Fiducia di essere da Lui ascoltati ed esauditi con la preghiera a Lui rivolta. Questo mensile invita i lettori a prepararsi per il vicino Natale dando a Giuseppe il nostro cuore e confidando nella Sua Amicizia, pregando tutti i giorni con la NOVENA così suggerita affinché San Giuseppe viva nei nostri travagli la Sua forza di Prescelto da Dio nel sollievo della sofferenza.
Novena a San Giuseppe
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
O S. Giuseppe, mio protettore ed avvocato, a te ricorro, affinché
m’implori la grazia, per la quale mi vedi gemere e supplicare
davanti a te.
E’ vero che i presenti dispiaceri e le amarezze sono forse il
giusto castigo dei miei peccati.
Riconoscendomi colpevole, dovrò per questo perdere la speranza
di essere aiutato dal Signore? “Ah! No!” – mi risponde la
tua grande devota Santa Teresa – “No certo, o poveri peccatori.
Rivolgetevi in qualunque bisogno, per grave che sia, alla
efficace intercessione del Patriarca S. Giuseppe; andate con vera
fede da Lui e resterete certamente esauditi nelle vostre domande”.
Con tanta fiducia, mi presento, quindi, davanti a Te e imploro
misericordia e pietà. Deh, per quanto puoi, o San Giuseppe,
prestami soccorso nelle mie tribolazioni.
Supplisci alla mia mancanza e, potente come sei, fa che, ottenuta
per la tua pia intercessione la grazia che imploro, possa
ritornare al tuo altare per renderti l’omaggio della mia riconoscenza.
Padre Nostro – Ave Maria – Gloria
Non dimenticare, o misericordioso S. Giuseppe, che nessuna
persona al mondo, per grande peccatrice che fosse, è ricorsa
a te, rimanendo delusa nella fede e nella speranza in te riposte.
Quante grazie e favori hai ottenuto agli afflitti! Ammalati, oppressi,
calunniati, traditi, abbandonati, ricorrendo alla tua protezione
sono stati esauditi.
Deh! Non permettere, o gran Santo, che io abbia ad essere
il solo, fra tanti, a rimanere privo del tuo conforto.
Mostrati buono e generoso anche verso di me, ed io, ringraziandoti,
esalterò in te la bontà e la misericordia del Signore.
Padre Nostro – Ave Maria – Gloria
O eccelso Capo della Sacra Famiglia, io ti venero profondamente
e di cuore t’invoco.
Agli afflitti, che ti hanno pregato prima di me, hai concesso
conforto e pace, grazie e favori.
Degnati quindi di consolare anche l’animo mio addolorato,
che non trova riposo in mezzo alle ingiustizie da cui è oppresso.
Tu, o sapientissimo Santo, vedi in Dio tutti i miei bisogni prima
ancora che io te li esponga con la mia preghiera.
Tu dunque sai benissimo quanto mi è necessaria la grazia
che ti domando.
Nessun cuore umano mi può consolare; da te spero d’essere
confortato, da te, o glorioso Santo.
Se mi concedi la grazia che con tanta insistenza io domando,
prometto di diffondere la devozione verso di te, di aiutare
e sostenere le opere che, nel tuo Nome, sorgono a sollievo di
tanti infelici e dei poveri morenti.
O S. Giuseppe, consolatore degli afflitti, abbi pietà del mio
dolore!
Padre Nostro – Ave Maria – Gloria