La terra umana abitata da Dio è il massimo Soffio a cui l’uomo poteva aspirare
In alto, oltre le nubi, il Pensiero ha realizzato il DONO per la terra, quale manifestazione d’amore per i suoi abitanti. Lo ha confezionato servendosi di Se stesso.
Lo Stimolo che ha spinto il Pensiero ad occuparsi del mondo nasce dal cuore che si esprime con l’AMORE. Dio, Pensiero d’amore, è INNAMORATO e nel Suo Amore confeziona il PACCO REGALE per la Sua Innamorata.
L’UMANITA’ è la prescelta del Suo Cuore ed a lei offre la Sua parte migliore. Le dona la PAROLA quale fonte di CONTATTO ed attraverso di essa parla con gli uomini, figli dell’UMANITA’. Li avvicina MANDANDO LA PAROLA che si incarna e stabilisce l’incontro in un “PAESINO” della GALILEA, “BETLEMME”. E’ lì che la PAROLA fattasi Carne guarda, tocca, parla, si muove quale UMANA fra gli UMANI, i quali non riescono a distinguere la differenza sostanziale tra loro e LEI.
Lei, la PAROLA di Dio, si fa carne, si fa come loro e, senza stravolgere la vita del comune mortale, inizia a vivere CON la Gente. Cresce e, divenuta adulta, si presenta svelando il Suo Vero Volto.
La Parola che si è fatta Carne si dichiara Figlio di Dio in Gesù di Nazareth, che la rende visibile ad ogni occhio vedente e non.
Molti la RICONOSCONO e vibrano al suono della Sua Voce, altri sono più pigri, lontani, assenti.
Il rifiuto di Essa è violento ed offensivo ma, nonostante tutto, non merita altra reazione se non il requisito dell’Amore stesso, Amore. Amore senza confine, Amore senza riserve, Amore senza ombra, Amore senza paura, Amore che vola fin nel Luogo da dove proviene, nel Suo Regno. E’ di Esso che la Parola si occupa e si preoccupa di servire perché in quel Regno così Perfetto ha lasciato il Pensiero che Ama e la AMA suggerendole cosa dire e cosa fare. Quel Pensiero è il Padre, Suo Padre che, più grande di Lei, ha su di Lei ogni potere. Proprio per il Potere che il Padre possiede la Parola si mostra in tutta la Sua Forza, operando senza limite, con ogni mezzo.
Si esprime con Autorevolezza, ed interviene su qualunque elemento della natura con la Sua Voce che DOMINA. E’ il Padre che nel Suo Divenire riversa al Suo Verbo, la Parola, ogni Sua Ricchezza. La colma di ogni capacità e, mediante l’unità perfetta con Essa, la rende vincente sulla morte.
Tale vittoria è il premio che solo l’uomo della terra può ereditare e godere. In Esso c’è tutto l’AMORE che, offrendosi, rende il piccolo, debole, insignificante uomo capace di divenire 1 con chi tanto l’ha amato, Dio.
In tanto bene non si vanta Dio Amore, né tiene gelosa la Sua Regalità Divina ma, facendosi Uno fra i tanti, rende gli stessi 1 come Lui.
“Io non conosco uomo”, dice Maria al Messaggero di Dio, Gabriele, ed in tale esclamazione si legge ogni potere che Dio ha sulle creature da Lui Create.
E’ su Maria che diviene Madre di Gesù e pertanto Madre di Dio nel Verbo che in Lei si incarna, che lo SPIRITO SANTO, quale potente forza di Dio Stesso, ritorna ad essere Colui che PENETRA nella STRUTTURA UMANA portandola ad essere Terra Fertile di Dio e Dimora fissa del Suo Spirito.
La terra umana abitata da Dio è il massimo Soffio a cui l’uomo poteva aspirare ed in quel Soffio ora esprime tutta la Sua Nuova Forza gridando: Abbà, Padre!