Non si può amare Maria se non si ama il Suo Sì a Dio che con Lei ha parlato
La prima Luce che illumina le genti è Maria, la Madre di Gesù. Non si serve di strumenti o di notizie accumulate nei tempi dalle tradizioni o dai potenti, bensì fa quello che Dio dice.
Inizia il Suo essere Luce con il Suo SI’ – FIAT, all’ascolto della Sua Volontà su di Lei e poi ad altri Sì verso la Volontà di Gesù.
Sa che il parlare del Figlio è Parola di Dio ed in quel parlare Lei getta le reti.
Ha potuto sperimentare con la Sua Vita che Dio Agisce già mentre Parla e sa che non c’è una Sua Parola senza la pienezza della attuazione della stessa.
Insegna quale prima e perfetta ascoltatrice di Dio, ai primi Apostoli ad aver fiducia nel Figlio Suo e a dare alle Parole del Figlio la MASSIMA attenzione.
Pietro confermava che, pur essendo semplice e non colto, in quelle Parole c’era la Vita Eterna e con Esse ogni sentiero del mondo non aveva più alcuna consistenza. “Tu solo hai parole di Vita Eterna!”, affermava a Gesù, senza temere di gettare la Sua vita in Lui totalmente.
Oggi Maria comunica al mondo in ogni apparizione l’ascolto alla Voce del Figlio e l’obbedienza al contenuto di quella Voce. Invita a pregare affinché ogni uomo si renda conto e venga così a conoscenza che Dio Parla per mezzo di Gesù al quale si deve ogni Onore e Gloria.
Non si può amare Maria se non si ama il Suo Sì a Dio che con Lei ha parlato.
Nel doveroso amore filiale in Lei emaniamo dal nostro cuore ciò che è entrato nella nostra mente per mezzo di quella Parola che ci ha salvati e resi Eterni nella Sua Vita.
A Maria con devozione filiale.