Gli uomini che si sono assuefatti alla LUCE dello SPIRITO vivono non più con la loro emanazione umana, bensì con quello Splendore Divino che in loro si manifesta.
Non sono più loro che vivono, ma è Cristo che vive in Loro. Sono i Santi che, preceduti dalla Luce dell’ALTRO, del CONSOLATORE, si presentano al mondo illuminati.
Non sono loro ad essere quella Luce, bensì è lo SPIRITO che in loro vive che li rende fonti luminose dalle quali si può attingere l’acqua della vita.
Gesù ha annunziato che così sarebbe stato quando dice ai Suoi discepoli: “Siate Luce per le genti e sale per il mondo”.
E’ lo SPIRITO che entra in loro quella LUCE che si esprimerà nella unicità del suo splendore, aprendo gli occhi ai ciechi, donando l’udito ai sordi e facendo camminare coloro che non possono se non attraverso il SUO intervento.
I Santi esprimono visibilmente il VOLTO del SANTO, che è Gesù, perché lo SPIRITO che è in LORO sa comporre tale UNITA’. L’uomo e Dio si amalgamano a tal punto da rendere difficile la scissione dei due.
I Santi, quali uomini nei quali la grazia opera, perdono la loro vecchia identità e realizzano nuovi desideri che sono gli stessi di Dio. Non amano altro che morire a se stessi per vivere solo in Colui che Vita è: Gesù!
E’ importante focalizzare la LUCE che precede per essere l’occhio che VEDE e che segna il percorso ove ogni attimo di Gesù si ripete nell’attualità del tempo dello SPIRITO e del SUO IMMENSO POTERE!
Buon Viaggio nella LUCE!
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